La melatonina è un ormone di notevole importanza in quanto stimola la fase si sonno-veglia nel nostro organismo. La secrezione di questo ormone viene regolata in base alla luce, quando il fascio di luce arriva alla nostra retina oculare viene trasmesso un segnale all’epifisi che ne permette la secrezione, al buio invece, contrariamente, viene stimolato il rilascio. E’ per questo motivo che durante le ore notturne si ha un picco di valore di melatonina, mentre invece durante il giorno sono molto più bassi.
Dato che questo ormone sul nostro organismo ha un effetto sedativo il cervello la utilizza per avvertire l’organismo che è buio e che quindi è arrivato il momento di dormire e riposarsi. Tuttavia in alcuni casi viene sfasato il ciclo di secrezione della melatonina e possono verificarsi dei disturbi del sonno.
I disturbi del sonno si possono suddividere in due principali tipologie di sintomi:
la sintomatologia più diffusa è quella delle persone che hanno difficoltà a prendere sonno ma una volta addormentati riescono a riposarsi correttamente e a terminare il loro sonno, dall’altra parte troviamo alcuni soggetti che riescono ad addormentarsi facilmente ma che interrompono molto presto il loro riposo e si svegliano nelle prime ore della mattina o durante la notte senza poi riuscire a riaddormentarsi. La melatonina si è dimostrata molto efficace in entrambe le tipologie di sintomi andando a ripristinare i naturali ritmi biologici dell’organismo.
Un altro caso in cui la melatonina ha effetti molto benefici è quando si manifesta il Jet-Leg, o comunemente chiamato sindrome del fuso orario che colpisce le persone che viaggiano frequentemente da una parte all’altra del mondo e cambiano continuamente il loro orologio biologico, questa sindrome si manifesta con disturbi del sonno, difficoltà digestive, mancanza di appetito, nervosismo e irritabilità, integrando la melatonina si ripristina l’orologio interno e si evita quella sensazione di scombussolamento e riposo disturbato.